Determinazione ed emissione delle fatture degli agenti

 fatture provvigioni per gli agenti di commercio.

 Il nuovo regolamento delle attività istituzionali della Fondazione Enasarco, in vigore dal 1 gennaio 2012, ha introdotto importanti novità che ogni Rappresentante deve conoscere bene al fine di emettere una corretta fattura.

Anzitutto ricordiamo l’importanza di emettere personalmente le fatture relative alle provvigioni, non demandando alla Preponente questo compito e soprattutto di procedere all’emissione della fattura solo ed esclusivamente dopo attenta e scrupolosa analisi della documentazione che la mandante deve inviare all’agente, per obbligo inderogabile di legge (almeno estratti conto e copia delle fatture inviate ai clienti).

La prestazione dell’agente è qualificata come prestazione di servizi perciò ricordiamo che la fattura va emessa contestualmente al pagamento delle provvigioni, non prima come molti usano con estremo danno per se stessi poiché si trovano a dover pagare le imposte su un importo non percepito e a dover anticipare l’I.V.A..

Ormai sempre più spesso le aziende ritardano enormemente la liquidazione delle provvigioni dovute, spesso a nulla valgono i solleciti  o le minacce di bloccarsi con l’attività.

Questa usanza  sino a qualche anno addietro poteva essere anche tollerata poiché la situazione economica non aveva ancora portato le aziende ad abnormi ritardi nei pagamenti delle provvigioni, ma oggi la realtà è decisamente mutata e vale la pena rispettare quanto stabilito dalle norme in merito al momento in cui la fattura va emessa, anche se ciò dovesse comportare qualche iniziale ritrosia da parte dell’azienda .

 

 

1 - AUMENTO DEI MASSIMALI PROVVIGIONALI

Monomandatario: 30.000 euro

Plurimandatario: 20.000 euro

I minimali restano invece sostanzialmente invariati, salvo un mero arrotondamento: 400 Euro per i plurimandatari, 800 per i monomandatari.

 

 

2 -OBBLIGO DI COMUNICAZIONE

Le mandanti hanno l’obbligo di indicare tutte le provvigioni maturate dall’agente nel corso dell’anno anche dopo il raggiungimento del massimale contributivo a mero scopo informativo, senza che ciò determini ulteriori pagamenti.

L’omessa comunicazione da parte della mandante comporterà, a carico della stessa, una sanzione pari ad euro 250,00 per ogni agente.

Potrebbe essere utile e sicuramente segno di buona informazione professionale ricordare alla propria mandante questa novità, specie per quelle meno strutturate o per gli agenti che si avvalgano di subagenti.

 

3 - NUOVA ALIQUOTA CONTRIBUTIVA PER LE SOCIETA’ DI CAPITALI

Per gli agenti che operano in forma individuale l’aliquota contributiva resta ferma al 6,75% ( ovvero 6,75% a carico dell’agente e 6,75% a carico della mandante).

Per gli agenti invece che operano in forma di società di capitali ( S.r.l. e S.p.a.) è aumentato il contributo, destinato com’è noto al solo ramo Assistenza.

L’incremento graverà in pari misura sull’agente e sul preponente.

 

Provvigioni  annue

 

 

2012

 

Fino a

€ 13 min

2,40 %

2,20%+0,20%

 

Da € 13 min

a € 20 min

1,20%

1,10%+0,10%

 

Da € 20 min

a € 26 min

0,60%

0,55%+0,05%

 

Oltre

€ 26 min

0,15%

0,125%+0,025%

 

 

   Parte di contributo a carico del preponente

    Parte di contributo a carico della società di capitali

 

 

Alleghiamo un fac simile di fattura emessa da una S.r.l. per meglio comprendere l’operatività della modifica introdotta, invitando comunque gli agenti a rivolgersi al proprio commercialista per quanto attinente gli aspetti fiscali ivi compresa la documentazione.

 

Si ricorda infine che da gennaio 2012 è stato introdotto per gli agenti l’onere di comunicare all'Enasarco gli aggiornamenti dei dati comunicati dal preponente al momento dell’iscrizione, secondo le variazioni che eventualmente siano intervenute in seguito.