MENO REGALI AZIENDALI SOTTO L’ALBERO PER L’IVA POCO GENEROSA
Non è difficile immaginare che le prossime festività natalizie, seguendo peraltro il trend negativo degli ultimi anni, risentiranno della crisi. Non solo nei consumi delle famiglie, ma anche nella cosiddetta regalistica aziendale, riconducibile alle spese di rappresentanza. E i prevedibili risparmi delle aziende alimenteranno il corto circuito meno consumi, meno produzione, meno lavoro. In questo quadro non proprio roseo, vediamo come si comporta l'Iva con gli omaggi, analizzando l'intreccio delle norme sulle spese di rappresentanza e sulle cessioni gratuite.
È opportuno prendere le mosse dalla disposizione della lett.h) dell'art.19-bis1 del DPR n.633/72 che sancisce l'indetraibilità totale dell'imposta sulle spese in questione, con l'unica
eccezione di quelli che per comodità di esposizione si possono definire «piccoli omaggi». La
detrazione dell'Iva è preclusa per il solo fatto che una determinata spesa sia qualificabile «di
rappresentanza», indipendentemente dal trattamento riconosciuto ai fini della determinazione del reddito.
Piccoli omaggi con Iva detraibile: l’IVA è detraibile in base alla lettera h) dell'art.19-
bis1 solo per le spese di rappresentanza costituite da acquisti di beni di costo
unitario non superiore a €25,82.
Italia Oggi , lunedi 29 ottobre 2012.