ALZATI I LIMITI DI FATTURATO SUI VERSAMENTI IVA TRIMESTRALI
La novità non si applica al caso annuale
La legge di stabilità innalza anche i limiti per consentire di liquidare l'Iva trimestralmente, ma non
quelli che permettono di pagare il saldo d'imposta entro il 16 marzo dell'anno successivo. I
contribuenti con un volume d'affari superiore a 516.456,90 euro (309.874,14 euro per i servizi), ma
con ricavi non superiori a 700mila euro (400mila per i servizi), quindi, possono optare per il
pagamento dell'Iva periodica ogni tre mesi, ma devono versare l'imposta dell'ultimo trimestre entro
il 16 febbraio dell'anno successivo. Sono queste le conseguenze dell'agevolazione contenuta
nell'articolo 14, comma 11, della legge appena varata.