GLI INCASSI E PAGAMENTI
Controllare la rispondenza del saldo contabile con la giacenza effettiva considerando eventuali sospesi. Ricordare che:
- la cassa non può mai essere negativa;
- l'importo della cassa non deve mai essere elevato, tenuto conto della natura dell’attività svolta; se si ricevono assegni è buona norma farlo risultare nelle scritture contabili (Cassa assegni);
- La cassa non deve comprendere i sospesi di cassa; occorre quindi regolarizzare prima della chiusura dell'esercizio. Nel caso di anticipi dati ai dipendenti, è consigliabile utilizzare un conto Cassa c/anticipi, transitorio che verrà chiuso quando il dipendente consegnerà le ricevute relative alle spese pagate e restituirà l’eventuale resto.
È consigliabile tenere sempre la prima nota cassa, un registro fondamentale per la preparazione e la successiva compilazione del libro giornale.
La prima nota è detta anche brogliaccio ed è una scrittura elementare un po’ diversa da tutte le altre scritture elementari: in essa, infatti, sono annotati tutti i documenti originari relativi a fatti esterni di gestione, in particolare nel libro cassa si rilevano i prelevamenti dalla cassa e versamenti nella cassa, e così via.
La forma di tale registro è libera dato che si tratta di un registro non obbligatorio.